La tradizione racconta che durante un viaggio di ritorno verso Palermo, le navi di Ruggero rimasero in balìa di una tempesta. Il re pregò Dio di risparmiare la sua vita e quella dei suoi sudditi e come ricompensa promise di far costruire un santuario in onore della sua gloria. Così nacque il duomo di Cefalù, il tempio in cui il sovrano normanno avrebbe voluto essere sepolto. Oggi patrimonio mondiale dell’Unesco, con i suoi mosaici d’oro realizzati da maestranze bizantine, la Cattedrale, dedicata al SS. Salvatore e ai Santi Pietro e Paolo, è uno dei luoghi più affascinanti dell’isola.
La città vanta una splendida e lunghissima spiaggia proprio al limite della città vecchia e per i più avventurosi è possibile anche salire a piedi sulla rocca che la sovrasta.
La visita dura circa 3 ore.